Circa

Nome di esercizio:

Labirinto

A quale area cognitiva è correlata?

Concentrazione, Coordinamento, Memoria a breve termine, Memoria di lavoro, Memoria spaziale, Orientamento

Descrizione del l'esercizio:

Spostarsi all’interno del labirinto utilizzando un dito. Il soggetto dovrà risolvere lo stesso labirinto più volte e, di volta in volta, dovrebbe riuscire a farlo sempre più velocemente (è possibile cronometrare il tempo). Il facilitatore valuterà, se necessario, se per la prima volta dovrà guidare il soggetto attraverso il labirinto fino all’uscita. Nei casi in cui il soggetto si trovi nelle prime fasi di Alzheimer o demenza e abbia una memoria spaziale ben conservata, il facilitatore valuterà anche se il soggetto dovrà portare una benda sugli occhi in modo da sviluppare ulteriormente la memoria di lavoro e a breve termine.

ISTRUZIONI

Se ci sono più labirinti, selezionarne uno in base al livello del soggetto.

Il soggetto userà il proprio dito o una penna per muoversi all’interno del labirinto.

In caso di sintomi gravi, il facilitatore guiderà il soggetto attraverso il labirinto al primo tentativo; se, al contrario, il soggetto non presenta quasi nessun sintomo, il facilitatore lo lascierà guardare il labirinto per un minuto e, poi, lo benderà; subito dopo, il soggetto cercherà di percorrere il labirinto, ma senza essere cronometrato. Si consiglia di far concentrare il soggetto sulla memorizzazione dei passaggi eseguiti. Il compito va svolto più volte lasciando un certo lasso di tempo tra un tentativo e l’altro. Dopo la prima volta, il tempo va cronometrato.

Al soggetto verrà chiesto di cercare di ricordare il labirinto per ridurre il tempo nei tentativi successivi e di rilassarsi e concentrarsi sull’attività.

Come può questo modello essere utilizzato a casa e nelle case di cura/ case di cura residenziali?

La demenza influenza le funzioni cognitive, l’auto-identità, la memoria e la concentrazione. Inoltre, si sviluppa gradualmente e porta a un cambiamento di personalità. Le persone affette da demenza hanno diversi problemi con la memoria, che a loro volta portano a difficoltà e problemi di linguaggio, coordinazione, pensiero astratto, concentrazione, pianificazione, orientamento in spazio e tempo e frequenti sbalzi d’umore.

L’esercizio permette di lavorare su alcune aree cognitive ed è facile da usare in luoghi diversi poiché non necessita una particolare preparazione. L’importante è stampare il labirinto e valutare il grado di malattia del soggetto. Se i sintomi sono gravi, il facilitatore guiderà il soggetto attraverso il labirinto al primo tentativo; se invece il soggetto ha pochissimi sintomi, il facilitatore lo lascerà guardare il labirinto per un minuto e poi lo benderà. Il soggetto cercherà subito di percorrere il labirinto, ma senza essere cronometrato. Si consiglia di far concentrare il soggetto sulla memorizzazione dei passaggi eseguiti.

Questo esercizio stimolerà:

Memoria di lavoro
Memoria a breve termine
Memoria spaziale
Orientamento
Provare e sbagliare
Concentrazione
Pianificazione
Coordinazione

È un’attività piacevole da svolgere con i membri della famiglia o con il tutore formale. Il gioco aiuterebbe il paziente a migliorare il coordinamento e la concentrazione. Quando il paziente avrà risolto il labirinto in poco tempo, sarà possibile offrirgli una ricompensa per incoraggiarlo.

Quali benefici si possono ottenere con il suo utilizzo?

Questo esercizio aiuta diversi processi:

Uso della memoria di lavoro e della memoria a breve termine in un ambiente sicuro
Costruzione di mappe spaziali nella memoria del soggetto
Miglioramento dell’orientamento e della concentrazione
Elevazione dell’umore
Coordinamento mano-occhio (nel caso in cui non utilizzi una benda)
Abilità motorie fini

Specifiche tecniche del modello

Tecnologia:

FDM

Materiale:

PLA

Colore (un pezzo di un colore):

Bianco / Nero / Grigio

Dimensioni adatte per il suo utilizzo in aula (MM):

Base: 30 x 30 cm.

Pareti: 2-3 cm di altezza. Larghezza: 1 cm.

Larghezza del percorso: 3 cm.

Il pezzo deve essere resistente o sottoposto a sollecitazioni?